Rodari e la grammatica della fantasia

libro_roghiNon c’è insegnante italiano che non conosca Gianni Rodari e le sue straordinarie “invenzioni”, dalle favole alle filastrocche.
Ma Rodari è stato anche un grande “teorico” della scrittura convinto come era che fosse necessario scoprire una «Fantastica» – così come esiste una logica – e cioè una disciplina che studi «l’arte di inventare storie», «il modo in cui le storie vengono al mondo».
Il fine di questa disciplina non sarà una scienza astratta, ma principalmente il bambino e la bambina come persone attuali, presenti, né adulti futuri né generica infanzia; che sono cento capacità da non ridurre ad una; dotati di un senso della possibilità da affiancare non cancellare con il senso della realtà.
La sua teoria sta tutta nel libro “Grammatica della fantasia”, pubblicato più di mezzo secolo fa ancora attualissimo; un libro che ogni insegnante dovrebbe conoscere e utilizzare non per fare in modo che tutti i bambini e tutte le bambine imparino ad usare al meglio i propri mezzi espressivi.
“Non perché tutti siano artisti – come diceva Rodari – ma perché nessuno sia schiavo”.
Di questo parleremo con Vanessa Roghi, studiosa del mondo scuola italiana e autrice di un recente libro su Rodari e sulla sua “grammatica”.
L’incontro si svolgerà on line
mercoledì 14 febbraio ore 17.30
Per iscriversi è necessario compilare il form disponibile qui

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